La cosa più bella del Bagagliaio? Andare alla ricerca di tesori nascosti e rimanere sorpresi di ciò che si trova!
Ad esserne convinto è Enrico Nebuloni, storico espositore della manifestazione che, insieme alla moglie Cristina Di Giorgio, ha portato al mercatino dell’usato novegrino le più svariate tipologie di merce. In vista della prossima edizione dell’evento, che si terrà il prossimo 17 luglio, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con lui.
Enrico Nebuloni: dieci anni di presenza al Bagagliaio
Nebuloni è presente come espositore al Bagagliaio da ormai dieci anni e ha sempre cercato di portare qualcosa di diverso ad ogni edizione.
“Ho puntato ad evolvermi nel tempo per quanto concerne ciò che metto in vendita alla manifestazione – ha spiegato Enrico – Al mercatino porto le cose che mi piacciono: preferisco tutto ciò che ha a che fare con la moda (scarpe, giubbotti e vestiti) ma apprezzo molto anche i quadri, i profumi e altri oggetti curiosi di diverso genere”.
Una passione che parte da molto lontano
L’interesse di Enrico Nebuloni nei confronti del mercatino dell’usato è iniziato ben prima del suo “arrivo” al Bagagliaio.
“La mia passione è cominciata quando ero ragazzino: durante le pause estive dalla scuola, infatti, davo una mano agli stand di mercatini simili – ha raccontato l’espositore – In generale, mi piace andare alla ricerca di pezzi vintage, di prodotti che ormai sembrano destinati a non essere più utilizzati e che punto a rivendere o a tenere per me. La cosa che mi colpisce di più, da sempre, è il concetto di caccia al tesoro e lo scoprire cose incredibili semplicemente frugando in un vecchio scatolone”.
Il recupero della merce
Nebuloni, a differenza di altri espositori del Bagagliaio, non trova la merce da rivendere da dei privati che hanno bisogno di svuotare la propria cantina ma presso piccole attività artigiane.
“Ormai ho una certa esperienza nel settore e conosco molte piccole attività produttive con prodotti in magazzino che, se non fossero acquistati da me, finirebbero sicuramente al macero – ha spiegato Enrico – In questo modo si mette in moto l’economia circolare anche per gli oggetti fuori produzione, che riesco a pagare molto poco per poi rivenderli al cliente a un prezzo che è comunque estremamente conveniente”.
Gli interessi dei clienti
“Il cliente, in generale, compra veramente di tutto (dai vestiti al prodotto curioso e introvabile) e, per la mia esperienza, non c’è una tipologia di merce che è più richiesta di un’altra. Quando compro un oggetto, tuttavia, valuto se a qualcuno potrebbe interessare e, se la mia valutazione è corretta, quell’oggetto viene poi venduto. Mi piace aiutare il cliente fare l’affare e, se lui è contento, sono felice anch’io” ha concluso l’espositore.
Ti aspettiamo al Bagagliaio!
Vuoi anche tu fare un affare trovando la tua perla nascosta e sostenendo l’economia circolare?
Allora ti aspettiamo domenica 17 luglio al Bagagliaio presso l’area esterna del Parco Esposizioni Novegro.
Non dimenticare che l’ingresso è gratuito!