La numismatica è un universo vastissimo e sono davvero tante le monete ricercate dai collezionisti, i quali, spesso, prediligono un particolare periodo storico, una determinata area geografica o uno specifico conio.
Parlando di zone geografiche interessanti dal punto di vista numismatico è impossibile non citare l’Europa, ricca di monete di diverse epoche decisamente difficili da trovare e che possono raggiungere cifre da capogiro.
Scopriamo insieme quali sono!
Monete europee rare
Come abbiamo sottolineato nel nostro articolo relativo ai francobolli italiani più rari, bisogna sempre tenere conto che, nella numismatica e nella filatelia, il valore economico di un pezzo dipende principalmente da questi fattori:
- condizioni di conservazione
- età
- numero di esemplari esistenti
- presenza di particolarità (come un errore di stampa)
Sterlina d’oro Edward VIII (1937)
In generale, le sterline d’oro (note anche come Sovereign Coins) sono sicuramente tra le monete più iconiche e ambite dagli appassionati e si caratterizzano per rappresentare sulla parte frontale il sovrano del Regno Unito del periodo in cui sono state emesse.
La più rara e costosa è senza dubbio quella dedicata a Edward VIII del 1937, che non è stata mai rilasciata pubblicamente in seguito alla decisione del re di abdicare al trono per sposare l’americana Wallis Simpson.
Ne esistono solo sei esemplari e 4 di essi sono custoditi all’interno di musei. Una di queste monete è stata venduta all’asta nel 2014 per 516000 sterline, per poi essere acquistata nuovamente nel 2020 per 1 milione di sterline (circa 1186000 euro)!
Sterlina d’oro George V (1920)
Al secondo posto del podio delle sterline d’oro più difficili da recuperare c’è quella del 1920 che ritrae George V, un cui esemplare in ottime condizioni, proveniente da Sydney, è stato venduto per 942400 euro nel 2021 nel Principato di Monaco.
Attualmente la si può trovare sul mercato a oltre un milione di euro.
500 lire Caravelle (1957)
Anche la cara vecchia lira italiana è in grado di regalare grandi soddisfazioni a chi è caccia di rarità per la sua collezione di monete.
In questo frangente, è bene ricordare le 500 lire del 1957 che ritraggono, sul rovescio, le tre Caravelle di Cristoforo Colombo (la Nina, la Pinta e la Santa Maria) e che hanno la peculiarità di essere le prime 500 lire realizzate in argento. I pezzi con l’indicazione “PROVA” incisa sulla moneta possono valere tra i 5000 e gli 8000 euro, talvolta anche di più.
10 lire (1947)
Facendo un salto indietro nel tempo di 10 anni troviamo le 10 lire del 1947, che rappresentano un rametto di olivo sul fronte e un cavallo alato sul rovescio e che sono piuttosto rare.
Il loro valore può superare i 4000 euro.
2 euro commemorativi del Principato di Monaco – 25° anniversario della scomparsa di Grace Kelly (2007)
Per quanto concerne il conio attualmente in corso in 20 Paesi dell’Unione Europea, i 2 euro commemorativi (di eventi storici, anniversari, personaggi di spicco etc.) sono sempre apprezzati da chi vive di pane e numismatica, sia per i loro design molto originali e curati sia perché vengono emessi in pochi esemplari.
Tra queste monete la più significativa in termini di rarità è quella coniata dal Principato di Monaco nel 2007, in sole 2000 copie, per ricordare il 25°anniversario della scomparsa di Grace Kelly (moglie del principe Ranieri).
Al momento, il prezzo medio oscilla tra i 2000 e i 2500 euro.
2 euro commemorativi del Principato di Monaco – 800° Anniversario Costruzione Fortezza della Rocca (2015)
Rimanendo nel Principato di Monaco e nel contesto dei 2 euro commemorativi, non possiamo non nominare quelli del 2015 che celebrano l’800° Anniversario della Costruzione della Fortezza della Rocca, che sul rovescio raffigurano la prima fortezza sulla rocca di Monaco.
Ne esistono 10000 esemplari ed è possibile comprarne uno per 1500 euro.
100 pesetas (1870)
Se ci spostiamo in Spagna prendendo in considerazione la sua vecchia valuta, le pesetas più antiche sono, in molti casi, super rare e con quotazioni da centinaia di migliaia di euro.
In tal senso, la moneta più emblematica è quella da 100 pesetas del 1870, disponibile in soli 12 copie (di cui 6 conservate nella collezione Fábrica de Moneda y Timbre de España – FNMT) e che reca sul fronte una donna simboleggiante la sovranità del Paese (all’epoca sotto un governo provvisorio proclamato dopo la caduta di Isabella II).
La vuoi acquistare? Preparati a sborsare circa 150000 euro!
5 pesetas (1949)
Se guardiamo alle pesetas del XX secolo, è importante tenere conto della moneta da 5 pesetas del 1949, che ritrae il dittatore Francisco Franco sul fronte e lo scudo dell’aquila franchista sul rovescio.
Non si sa con certezza quanti esemplari ne esistano, ma possiamo affermare che questa peseta è stata emessa solo per alcuni mesi e che oggi vale circa 20000 euro.
10 Ducati d’oro di Memmingen (1623)
Nel territorio della Germania del XVII secolo, la moneta più rara è sicuramente quella da 10 ducati d’oro emessa dalla libera città di Memmingen nel 1623. Sul fronte è possibile vedere una panoramica della cittadina e lo scudo dei leader politici di quel periodo.
Dal momento che si tratta di un pezzo di circa 400 anni fa, può valere fino a 340000 dollari (circa 312300 euro).
20 franchi Turin (1932)
Per finire questa breve rassegna, facciamo tappa in Francia con i 20 franchi Turin.
Sebbene tale moneta sia stata emessa dal 1929 al 1939, solo i 20 esemplari del 1932 possono essere considerati estremamente rari.
Disegnati e incisi dallo scultore francese Pierre Turin, questi franchi rappresentano la Marianne (simbolo della Repubblica) di profilo sul fronte e due spighe di grano con la triade repubblicana (“Liberté, Égalité, Fraternité”) sul rovescio.
Nel 2013 un pezzo del 1932 è stato venduto per ben 701000 euro presso la Numismatique Genevoise SA.
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