“Per il potere di Grayskull, a me il potere!”
Se hai riconosciuto al volo questa iconica citazione significa che hai avuto un’infanzia felice!
La frase pronunciata dal Principe Adam quando si trasforma in He-Man, infatti, racchiude al meglio tutta l’epicità del franchise dei Masters of The Universe (conosciuti in Italia come Dominatori dell’Universo), ossia una delle serie di giocattoli più conosciute negli anni ’80 e nei primi anni ’90.
Il mondo narrativo dei Masters of The Universe, ancora fortemente impresso nell’immaginario di chi è stato bambino negli anni’80 e ’90 (ma anche in quello delle generazioni più giovani), ha avuto origine dalle action figure prodotte dalla Mattel e ha consolidato il suo successo grazie ad altri media, come le popolari serie animate, gli albi a fumetti e i videogiochi.
Al giorno d’oggi questi giocattoli sono un vero e proprio cult per gli appassionati e diverse figure hanno ormai raggiunto un valore economico inestimabile.
In vista della prossima edizione di Borsa Scambio, fiera dedicata ai balocchi vintage di ogni tipo, vogliamo farvi scoprire (o riscoprire) i cenni storici principali e le curiosità relativi a questa immarcescibile linea di giocattoli.
He-Man, la Golden Age
I primi modelli di action figure dei Dominatori dell’Universo risalgono al 1981 ma vengono lanciati sul mercato nel 1982. In questo frangente i personaggi che vengono realizzati per primi, inevitabilmente, sono il protagonista He-Man (definito “l’uomo più potente dell’universo”) e il suo acerrimo nemico Skeletor (“il malvagio signore della distruzione”). Ad essi vengono affiancate altre figure di comprimari e personaggi secondari, tra cui spiccano Man-At-Arms (l’ “eroico maestro delle armi”), Battle-Cat (la “tigre da battaglia di He-Man”) e Zodac (l’”esecutore cosmico”).
La serie originale consta di tantissimi personaggi (spesso con versioni alternative), creature, mezzi di trasporto, accessori e playset. Il tutto rilasciato in 7 diverse “ondate” dal 1982 al 1987.
La particolarità della linea di giocattoli originale, oltre al suo inconfondibile design che mischia il fantasy con degli elementi fantascientifici, sta nei “mini-comic” contenuti nelle confezioni delle figure. Tramite queste brevi storie a fumetti, infatti, era possibile ricostruire la lore dei singoli personaggi e contestualizzarla nelle dinamiche narrative dei Masters of The Universe.
In questo modo i bambini potevano immergersi nelle magiche avventure del Principe Adam, un giovane fannullone che, una volta trasformatosi in He-Man, è pronto a difendere Eternia da Skeletor e dai suoi scagnozzi.
Per contestualizzare al meglio i personaggi e, soprattutto, per dichiarate finalità di marketing, viene realizzata la prima serie animata dedicata al franchise intitolata “He-Man and the Masters of The Universe”, trasmessa dal 1983 al 1985 e diventata un vero e proprio cult. Il successo del cartone animato, composto da 2 stagioni con un totale di 130 episodi, fa impennare le vendite dei giocattoli, che fruttano alla Mattel ben 400 milioni di dollari nel 1985.
Il declino e il rilancio
Dopo aver raggiunto il suo massimo splendore, tuttavia, i giocattoli di He-Man e compagni entrano in una fase di declino di popolarità, anche per la presenza di franchise concorrenti (tra cui G.I Joe, Transformers e le Tartarughe Ninja). I profitti della casa produttrice, nello specifico, crollano a 7 milioni di dollari nel 1987 e le ultime figure della serie originale vengono rilasciate sul mercato in un numero sempre minore di esemplari. Il film live action del 1987, che vede Dolph Lundgren nei panni di He-Man, viene, perlomeno inizialmente, demolito da pubblico e critica per le numerose differenze rispetto alla controparte animata e non riesce a risollevare le vendite delle action figure.
Nel 1989 la Mattel prova a rilanciare il brand dei Dominatori dell’Universo con una nuova serie di giocattoli denominata semplicemente “He-Man” (i cui prodotti verranno lanciati sul mercato in 4 diverse “ondate” dal 1989 al 1992). Alle figure viene associata un’altra serie animata promozionale (“The New Adventures of He-Man”), trasmessa nel 1990 con una stagione da 65 episodi. Questi balocchi e cartoni animati non riescono però a bissare l’exploit ottenuto in passato e cadono abbastanza presto nel dimenticatoio.
La seconda ripartenza dei Masters avviene nel 2002 con un reboot della serie animata (“He-Man and the Masters of The Universe”), accompagnato, come di consueto, da dei giocattoli con un design rinnovato.
Nel 2008 la Mattel concede la licenza dei Masters of The Universe alla Super7, azienda che propone delle edizioni da collezione delle action figure storiche, con più particolari e rifiniture.
Il ritorno di He-Man e soci nel circuito mainstream avviene però solo nel 2020, con il riacquisto della licenza dei personaggi da parte della Mattel e la realizzazione di ben due nuove serie animate distribuite al pubblico tramite Netflix: “Masters of the Universe: Revelation” (sequel del 2020 della prima serie originale) e “He-Man and the Masters of the Universe” (il secondo reboot risalente al 2021).
Nel corso degli anni sono stati inoltre prodotti numerosi cicli di storie a fumetti che approfondiscono al meglio la lore di He-Man e tra essi spiccano quelli della DC Comics.
Le action figure più rare
Ormai la parola “giocattoli” fa rima con “collezionismo” e anche i Masters of The Universe rientrano tra le action figure maggiormente ricercate dagli appassionati. Ovviamente si parla sempre di prime edizioni che devono rispettare diversi standard in termini di condizioni di prodotto. Scopriamone insieme alcune tra le più rare.
Skeletor
L’arcinemico di He-Man è sicuramente uno dei villain più apprezzati dai fan della serie ed è stato uno dei pezzi più venduti della linea storica di giocattoli. In condizioni perfette e nel suo packaging originale ha un valore intorno ai 650 dollari.
Laser-Light Skeletor
Rilasciata nel 1988, ossia nel periodo di declino dei Masters of the Universe, questa action figure è stata distribuita solo per il mercato europeo (un fattore che ne aumenta la rarità) ed è dotata di una mano e di occhi che si illuminano alimentati da una batteria. Per questa versione alternativa di Skeletor, si parla di circa 800 dollari per il giocattolo privo di confezione (purché sia in ottime condizioni) e di cifre ancora maggiori per la figure nel suo packaging originale.
Laser Power He-Man
Questa versione dell’eroe più potente dell’Universo è stata anch’essa rilasciata solo in Europa nel 1988 e in concomitanza con Laser-Light Skeletor. Caratterizzata da un design differente rispetto alla figure di He-Man del 1982, può avere un valore di 900 dollari (se sigillata all’interno della sua confezione).
He-Man
Il primo giocattolo dedicato al muscoloso guerriero, risalente al 1982, è il simbolo di un’intera generazione di bambini, che erano soliti ricreare nella loro cameretta le imprese dei Masters della serie animata. In condizioni perfette potrebbe fruttarti ben 1200 dollari.
Eternia Playset
Ecco il Sacro Graal dei collezionisti: un playset che riproduce le ambientazioni di Eternia, il fantastico mondo in cui le forze del Bene capitanate da He-Man combattono contro quelle del Male (costituite dai Guerrieri Diabolici, dall’Orda Infernale e dagli Uomini Sepente). Il set, privo di personaggi, è composto dalla grande Torre Centrale, dalla Torre di Grayskull e dalla Torre della Vipera (che dividono idealmente l’universo narrativo). Il tutto dotato di piccole chicche e segreti. In ottime condizioni il valore di questo giocattolo è nell’ordine delle centinaia di dollari, ma nel packaging originale può costare fino a 3000 dollari.
Ti aspettiamo a Borsa Scambio!
Se questo breve excursus ti ha entusiasmato non puoi mancare alla prossima edizione di Borsa Scambio! Ti aspettiamo domenica 27 febbraio 2022 con tanti espositori italiani e internazionali di giochi vintage per tutti i gusti. Appuntamento presso il padiglione C del Parco Esposizioni Novegro.