Libertà.
Basterebbe questa semplice parola per provare a spiegare la passione dei camperisti, sempre pronti all’avventura e a scoprire qualcosa di nuovo.
Un vero e proprio stile di vita, adottato pienamente anche dai soci del Camper Club La Granda Italia, attivo dal 1989 e presente in diverse zone dello Stivale con ben 15 sezioni.
L’associazione, che oggi conta circa 800 membri, sarà presente a Italia Vacanze dall’11 al 13 marzo e, come tutti gli altri sodalizi del settore che prenderanno parte alla manifestazione, illustrerà ai visitatori le iniziative in programma per i prossimi mesi.
Abbiamo fatto una chiacchierata con il Presidente dell’associazione Piero Marenco e abbiamo toccato vari temi: il raduno di camper da guinness, gli itinerari più memorabili percorsi dal Club e la bellezza dell’essere camperisti.
Canelli 2003: il raduno da record
“L’idea di unire le forze di tutte le sezioni dell’associazione per dare vita al raduno di camper più grande del mondo risale al 2003 – ha raccontato il presidente – Nei primi anni 2000 il camper stava vivendo un vero e proprio boom con un numero sempre crescente di appassionati e, per sfruttare al meglio questo momento favorevole, abbiamo voluto tentare di entrare nel Guinness dei primati. Prima di allora non esisteva nemmeno una categoria per quel tipo di record che, con il passare del tempo, non è mai stato battuto (anche per la progressiva diminuzione del numero complessivo di camperisti)”.
Nello specifico, il mega raduno è stato effettuato a Canelli (Comune piemontese in provincia di Asti) e ha visto la partecipazione di ben 1011 camper e circa 3000 persone. Dopo aver ottenuto tutti i permessi necessari da parte del Comune, i soci del sodalizio (che allora era composto da 18 sezioni) hanno fatto tappa a Canelli e hanno sfilato in contemporanea alle manifestazioni di rievocazione dell’Assedio Storico della località (avvenuto nel 1613).
“Nel primo pomeriggio ha luogo la sfilata, così come richiesto dall’Ente inglese dei Guinness. Non è facile immaginare un serpentone di 1011 camper, non meno di una ventina di chilometri di mezzi incolonnati ed in movimento sulle strade delle colline attorno a Canelli. Vorrei essere sull’elicottero che volteggia su di noi riprendendo la scena; da lassù lo spettacolo deve essere impressionante – recita il comunicato di Graziella Vignazza Santi pubblicato sul sito del Club – Raduno importante dicevo, perché conseguire un Guinness è un avvenimento che rimane scolpito nella storia dei primati mondiali”.
Gli itinerari più memorabili
Il Camper Club La Granda organizza sempre numerose attività per coinvolgere i suoi associati, dagli itinerari in tutto il mondo ai raduni in occasione dei giorni festivi.
Tra gli itinerari più belli spicca sicuramente quello che comprende il Caponord Russo e il Caponord Norvegese (con partenza da San Pietroburgo), che presenta una peculiarità fuori dal comune.
“L’itinerario che abbiamo effettuato si è svolto nei 20 giorni del mese di luglio in cui, nel territorio che abbiamo percorso, non cala mai la notte e il Sole è visibile a tutte le ore – ha spiegato Marenco – È sicuramente un’esperienza di vita da fare e una delle più memorabili provate dai soci del sodalizio”.
Per quanto concerne le festività, come Pasqua e Capodanno, vengono organizzati dei raduni con finalità cultuali o gastronomiche, che comprendono sempre anche le visite guidate alle eccellenze del territorio. Tra le mete più apprezzate di questi eventi ricordiamo Verona, Sorrento, Gallipoli, Vieste, lago di Garda, le colline del Monferrato, la Tuscia laziale ecc.
Si scrive “camper”, si legge “libertà”
Successivamente, Piero Marenco si è concentrato su ciò che ama di più dell’essere camperista, una passione che è difficile da spiegare se non la si vive in prima persona.
“Il camperista è colui che ama la libertà, di movimento e non solo. Il camper è il mezzo di trasporto per chi è alla continua ricerca di esperienze avventurose e ricche di sorprese – ha spiegato il Presidente – Con il camper puoi fare cose che non puoi fare con l’auto. La bellezza di cenare in tutta tranquillità mentre si è imbottigliati nel traffico serale, per esempio, non ha prezzo. Utilizzando il camper inquini anche di meno. L’automobilista in vacanza, infatti, tende a spostarsi molto di più mentre il camperista è solito effettuare meno fermate nel suo tragitto. Inoltre, a differenza di quanto si pensa, chi si muove in camper alimenta in maniera considerevole il mercato del turismo e lascia sempre pulite le apposite aree di sosta”.
Camper Club La Granda a Italia Vacanze
Il Club parteciperà a Italia Vacanze e illustrerà ai visitatori tutte le iniziative previste per i prossimi mesi.
“La pandemia è stata un momento molto difficile per tutti noi e diverse attività sono state annullate. Rimaniamo comunque fiduciosi per il futuro e puntiamo a coinvolgere i camperisti in nuove avventure, raduni del fine settimana per apprezzare tanti luoghi della nostra bella Italia, i prodotti eno-gastronomici, la cultura di tante piccole o grandi città e per ultimo i viaggi/vacanza itineranti di gruppo in Italia, Europa, Russia, Africa del Nord”.
Ti aspettiamo a Italia Vacanze!
Ti è venuta voglia di metterti in viaggio semplicemente leggendo questo articolo? Ti aspettiamo a Italia Vacanze presso il Parco Esposizioni Novegro.
Non mancare!