L’INCREDIBILE LORE DI WARHAMMER 40.000: INTERVISTA A VILLANORA

Far avvicinare i principianti alla narrativa fantascientifica e alla complessa lore di Warhammer 40.000.

Ecco l’obiettivo di Villanora (nome d’arte di Eleonora Villani), editor, ghostwriter e autrice di libri attiva su Youtube e sui suoi canali social nelle vesti di “divulgatrice” della branchia del mondo nerd dedicata a fantascienza, wargame e dintorni.

Eleonora sarà ospite come media partner a Milano Wargames (27 novembre 2022) e, in attesa dell’evento, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con lei per farci raccontare com’è nata la sua passione e cosa l’ha spinta a condividerla sul web insieme ad altri aficionados.

Eleonora Villani a.k.a Villanora

La nascita della passione di Villanora

L’interesse di Eleonora nei confronti delle varie sfaccettature della fantascienza è iniziato durante l’infanzia e si è poi sviluppato durante l’adolescenza e l’età adulta.

“La passione è nata grazie a mio padre, che si dilettava con videogiochi, libri, miniature e wargame a tema science-fiction – ha spiegato l’autrice – Dopo il primo contatto da bambina, ho approfondito tutti questi aspetti da adolescente. Tra le mie prime influenze in ambito gaming ci sono sicuramente l’avventura grafica per PC Woodruff and the Schnibble of Azimuth (che è anche il mio videogioco preferito di sempre), Gorky 17 per PC, Dino Crisis per PlayStation e le saghe di Final Fantasy e Resident Evil. Per quanto concerne la letteratura, invece, citerei le opere di Isaac Asimov, Philip K.Dick e Ray Bradbury. Infine, per quanto riguarda i wargame, direi Necromunda e, ovviamente, Warhammer 40.000”.

L’immagine di copertina del blog di Villanora

L’apertura dei canali social

La creator, inizialmente, non ha aperto i suoi account social per realizzare contenuti sul mondo della fantascienza e il suo obiettivo era quello della promozione del suo romanzo.

“Nel 2018 ho creato le mie pagine su Facebook e Instagram, nel 2020 ho aperto il mio canale Youtube e il mio blog allo scopo di utilizzarli come veicolo per pubblicizzare il mio libro di narrativa (“L’età della polvere. Il nero e il giallo”, che è stato poi pubblicato nel 2021) – ha raccontato Eleonora – Dal momento che la stesura del testo procedeva molto lentamente, sono poi diventati un angolo per condividere le mie passioni con persone altrettanto entusiaste. Grazie ai social mi si è aperto un mondo: ho preso parte a tante discussioni interessanti e ho anche imparato svariate cose che non sapevo”.

“Warhammer 40.000 senza impegno”

I temi trattati da Villanora sul suo canale Youtube sono piuttosto variegati e illustrano la science – fiction a tutto tondo (con una particolare predilezione per il sottogenere post-apocalittico). La sua rubrica più popolare è però quella dedicata al wargame più celebre di Games Workshop, ossia Warhammer 40.000. I video della serie “Warhammer 40.000 senza impegno”, in particolare, forniscono una panoramica essenziale per orientarsi nell’intricata lore del gioco da tavolo, estremamente estesa e ricca di avvenimenti e personaggi.

Alcune miniature di Warhammer 40.000 della collezione di Eleonora

“Gioco poco a Warhammer 40.000 e non dipingo un numero esagerato di miniature. Mi documento però continuamente sulla sua ambientazione, che ritengo essere uno dei suoi punti di forza – ha spiegato la influencer – Al di là dell’aspetto ludico e dei combattimenti a suon di dadi tra gli eserciti, infatti, c’è moltissimo da dire sulla lore di riferimento. L’universo di Warhammer 40K è ricco di contaminazioni, scrittori e menti diverse: ci sono tutti i topoi della letteratura di fantascienza, le citazioni ad episodi storici reali, le influenze di Alien, l’epicità narrativa delle avventure dei Templari e anche aspetti della cultura asiatica. Ogni esercito ha le sue origini, le sue unità e le sue particolarità. Il tutto in un universo in cui non ci sono buoni e cattivi. L’Imperium, per esempio, è spesso visto come rappresentazione delle forze del Bene, ma è in realtà è un regime teocratico, xenofobo e decadente. Con i miei video, nello specifico, punto a far conoscere a chi si approccia al gioco per la prima volta tutte le nozioni di trama fondamentali per poter immergervisi al meglio”.

Uno screenshot di un episodio di “Warhammer 40.000 senza impegno”

Gli eserciti preferiti

Come tutti i giocatori di Warhammer 40.000, anche Eleonora ha i suoi eserciti preferiti: “Personalmente prediligo gli Angeli Sanguinari, le forze del Caos devote a Khorne e gli Squadroni della Morte di Krieg. Trovo che siano i migliori per il loro design e per il loro background narrativo”.

Gli attuali trend nella community di Warhammer 40.000 e della fantascienza

La youtuber, vista la sua ormai pluriennale presenza sui social, ha avuto modo di interfacciarsi con tanti appassionati e, negli ultimi mesi, ha notato vari argomenti più in tendenza rispetto agli altri: “L’interesse nei confronti di Warhammer 40K non si è mai spento, grazie all’entusiasmo delle tante persone che amano visceralmente questo hobby. Gli ultimi codex pubblicati da Games Workshop hanno però ravvivato ulteriormente questa passione. Sul fronte della fantascienza letteraria, invece, sta tornando di moda Asimov (pure per le continue ristampe delle sue opere) e il sottogenere Cyberpunk. Lo stesso discorso vale anche per il post apocalittico, che è riesploso nel 2020 con tanti nuovi romanzi. Merita inoltre una menzione il successo della serie tv di The Boys, caratterizzata anche da componenti fantascientifiche”.

“L’età della polvere: il nero e il giallo”

Come già accennato in precedenza, Villanora è anche un’autrice e, al momento, ha pubblicato due libri: “L’età della polvere. Il nero e il giallo” (2021) e “Level Up. Semplice guida al gioco di ruolo” (2022).

Il primo di questi due volumi è un romanzo e riportiamo qui sotto la sua sinossi:

Bestie degenerate e scarsità d’acqua e cibo non sono gli unici problemi per i sopravvissuti: le radiazioni che inquinano la Devastazione hanno plasmato una razza di mutanti, una nuova generazione di umani con leggere modifiche corporee. A loro dà la caccia la F.L.U. (Fronte di Liberazione dell’Umanità), comunemente chiamata Bande Gialle, che vuole ristabilire un mondo privo di aberrazioni. Solo il Guanto Nero, mercenari al soldo di facoltosi umani o mutanti, riesce a contrastare i loro piani. Megapixel e Mastercode sono due giovani mutanti che si incontrano nella Devastazione. Il primo è un meccanico e ha appena lasciato il suo villaggio natale, il secondo invece fa parte dell’Ordine dei missionari, una congrega di persone dedite alla medicina. Impreparati ai pericoli esterni, i due fanno la conoscenza di Layra, una ex predona del gruppo più sanguinario delle terre selvagge, che li scorta fino a un villaggio sperduto tra i campi, nel quale ognuno di loro troverà un motivo per restare e prendere il controllo della propria vita. Ma la guerra tra Bande Gialle e Guanto Nero arriverà anche lì, rischiando di minare la tranquillità di quell’oasi.

La copertina di “L’età della polvere: il nero e il giallo”

“Nel libro non vengono spiegate le origini dell’evento che ha portato all’apocalisse – ha specificato Eleonora – Ci si concentra invece sui personaggi e sui loro comportamenti nel contesto di questo mondo devastato. Tra le influenze dell’opera figurano la saga cinematografica di Mad Max, il film post apocalittico «Codice Genesi» con Gary Oldman, la saga videoludica di Fallout e l’anime di Ken Il Guerriero”.

Villanora insieme a una fan presso il suo stand all’edizione di gennaio 2022 del Festival del Fumetto del Parco Esposizioni Novegro

“L’età della polvere: il villaggio dell’Orsa”

A Milano Wargames sarà possibile acquistare il secondo libro della serie ‘”L’età della polvere”, pubblicato nelle scorse settimane e intitolato “Il Villaggio dell’Orsa”.

Ecco ciò che è scritto nella sua quarta di copertina:

“Dopo la battaglia di Ripas, gli equilibri all’interno della Devastazione sono cambiati. I mutanti sopravvissuti al massacro trovano rifugio tra le mura del villaggio, mentre la fragile alleanza tra abitanti e predoni di Redhead vacilla. La stabilità è ostacolata da profondi rancori, sparizioni improvvise e dall’abuso dell’intruglio di Niha, ormai sempre più diffuso. Intanto, ai confini delle mappe conosciute, un manipolo di bestie di Raikard rinnega la propria natura e inizia un lungo viaggio verso una meta ignota, intralciato solo da un cacciatore di taglie solitario”

“Si tratta sicuramente un romanzo più maturo e crudo rispetto al precedente, quindi sono davvero emozionata e impaziente di scoprire i feedback del pubblico” ha scritto Villanora sulla sua pagina Facebook.

La copertina di “L’età della polvere: il villaggio dell’Orsa”

L’interesse per i fumetti

Tra le passioni dell’influencer spiccano anche i fumetti, che rientrano tra i topic di cui discute insieme ai suoi follower.

“Tra i fumetti che apprezzo di più ci sono i comics di Mad Max, «V per Vendetta», «Batman: The Killing Joke», «Watchmen» e i prodotti DC Comics in generale – ha spiegato Villanora – Leggo più fumetti americani che manga, ma tra questi ultimi mi è piaciuto moltissimo «L’attacco dei giganti»”.

Il consiglio per i neofiti

Eleonora, infine, ha voluto lasciare un consiglio a chi vuole avvicinarsi al mondo dei wargame e della fantascienza: “Raccomando sempre di non farsi mai influenzare dalle opinioni della community: per leggere science – fiction non bisogna per forza partire da Asimov e per giocare a Warhammer 40.000 non bisogna per forza «odiare» la fazione dei T’au. Ritengo che ognuno debba iniziare a leggere con le opere dell’autore che lo attira di più e approcciarsi ai wargame nel modo che ritiene più adatto”.

Ti aspettiamo a Milano Wargames!

La lettura di questa intervista ti ha fatto venire voglia di wargame e dintorni?

Allora ti aspettiamo a Milano Wargames nella giornata di domenica 27 novembre 2022!

L’appuntamento è presso il padiglione D del Parco Esposizioni Novegro.